Lo studio mette a disposizione un team in grado di seguire tutto l'iter burocratico e progettuale dalla raccolta della documentazione fino alla messa in opera
Il Decreto Rilancio ha introdotto il cosiddetto Superbonus, ossia un incremento al 110% dell’aliquota di detrazione delle spese di ristrutturazione sostenute fino al 30 giugno 2022 a condizione che riducano il rischio sismico o migliorino l’efficienza energetica di almeno due classi.
L’argomento Superbonus è tema di grande attualità poiché rappresenta sicuramente una buona chance per migliorare a livello funzionale, commerciale ed energetico un immobile.
I professionisti coinvolti nell’ambito dell’Ecobonus sono molteplici così come le difficoltà burocratiche in quanto ci sono diversi aspetti del decreto che bisogna conoscere. Essendo il beneficio di forte impatto l'agevolazione è articolata, e soggetta al susseguirsi di diversi chiarimenti interpretativi.
☞ Chi ne ha diritto
Il provvedimento chiarisce che hanno diritto alla detrazione coloro che, in presenza di un titolo idoneo e riconosciuto in fase di inizio dei lavori o di sostenimento delle spese, sono i proprietari dell’immobile o lo detengono. Rientrano nel novero di questa definizione:
• Proprietario;
• Nudo proprietario;
• Titolare di un diritto reale di godimento, come uso, usufrutto, superficie o abitazione;
• Detentore dell’immobile, in virtù di un contratto di locazione o di comodato regolarmente registrato. In questo caso, però, affinché gli interventi possano essere effettuati, è necessario il consenso da parte del proprietario così come quello dei familiari del possessore o del detentore dell’immobile
☞ Quali interventi
Danno diritto al Superbonus (cd. “Trainanti”):
• L’isolamento termico delle superfici che interessano l’involucro degli edifici;
• La sostituzione degli impianti di riscaldamento, raffrescamento e/o fornitura di acqua calda sanitaria.
Spetta inoltre per gli interventi previsti dall’art.14 Dl 63/2013 se eseguiti congiuntamente (cd. “Trainati”). Ad esempio:
• Installazione di pannelli solari;
• Acquisto e posa in opera di schermature solari
• L’installazione di colonnine elettriche per la ricarica dei veicoli elettrici;
• La sostituzione degli infissi.
☞ OLTRE ALLA DETRAZIONE SI PUÓ OPTARE PER LO SCONTO IN FATTURA O PER LA CESSIONE DEL CREDITO.
• Sconto in fattura: possibilità di ottenere uno sconto su quanto dovuto al fornitore in relazione agli interventi agevolati che sono stati realizzati
• Cessione del credito: possibilità di cedere il credito di imposta spettante, ad altri soggetti ossia a favore di fornitori di beni e servizi necessari alla realizzazione degli interventi, istituti di credito e intermediari finanziari.
In questo caso, oltre ai normali adempimenti necessari ad usufruire delle detrazioni fiscali è necessario:
• Visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta. Il visto di conformità è rilasciato, dai soggetti incaricati della trasmissione telematica delle dichiarazioni (dottori commercialisti, ragionieri, periti commerciali e consulenti del lavoro) e dai responsabili dell’assistenza fiscale dei CAF.
• L’asseverazione da parte di un tecnico abilitato, che consente di dimostrare che l’intervento realizzato è conforme ai requisiti tecnici richiesti e la corrispondente congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati.